La proposta iniziale: Cala' del Sasso. Dopo le immediate rinunce per impegni vari; e dopo le defezioni della domenica per il brutto tempo... Il Direttivo all'unanimita' ha deliberato la modifica del programma sia per evitare la discesa scivolosa della Cala' che per permettere ai soci di percorrere la Cala' del Sasso in un'altra occasione.
Salita discretamente impegnativa: inizio su facile mulattiera, poi a sinistra si imbocca il sentiero n° 100 che sale da subito con buona pendenza. Si continua così fino ad incrociare una traccia molto ampia che, piegando verso destra, taglia in falso piano tutto il pendio a sud-ovest della vetta. Il sentiero termina a Campo Croce. Da qui con altre 2,5 ore di cammino è possibile raggiungere Cima Grappa.
Dopo il consueto resoconto tecnico, passiamo all'aspetto più "folcroristico" della giornata. Il programma era: salita a Campo Croce poi,visto che all'uscita del sentiero non erano pevisti punti di ristoro, discesa immediata per il sentiero n°80 e spuntino con birra sociale ai Trenti. Ma..... la montagna, si sà, regala sempre inaspettate sorprese.... Ma cos'è quello ??? Un Bar? No un ristorante? Ma faranno ancora qualcosa di caldo alle 15:15? Chiediamo??? SIIIIIIIIIIII Descrizione dell'ambiente: Sala ormai deserta, caminetto gigante, 24/25 gradi.... MENU: Antipasto: talierino con affettati misti e formaggio al peperoncino Primi: bigoli all'anitra per il Presidente e gnocchi spek e gorgonzola per il Vice Dolci: porzione da 6 (dovevano finire i dolci) di crostata di mele e dolce alle mandorle fatti in casa (meravigliosi) Caffè di moka Acqua, vino e per concludere: "goto" de Vin Brulè offerto dalla casa! Dio Che Giornata !
cari Camosci, in questa uggiosa domenica, mentre voi coraggiosi camminavate a Col del Vento (?forse non era qui!!??), io cercavo, invano, di dare il mio piccolo contributo con questa frase che mi è capitato di leggere e mi ha colpito : Ho imparato che tutto il mondo ama vivere sulla cima della montagna, senza sapere che la vera felicità sta nel risalire la scarpata. (Gabriel Garcia Marquez) a presto
Paesaggi poetici... malinconici... tormentati...
RispondiEliminai colori dell'autunno sono impareggiabili...
Decisamente una giornata per appassionati
RispondiEliminaLa proposta iniziale: Cala' del Sasso.
RispondiEliminaDopo le immediate rinunce per impegni vari; e dopo le defezioni della domenica per il brutto tempo...
Il Direttivo all'unanimita' ha deliberato la modifica del programma sia per evitare la discesa scivolosa della Cala' che per permettere ai soci di percorrere la Cala' del Sasso in un'altra occasione.
Salita discretamente impegnativa: inizio su facile mulattiera, poi a sinistra si imbocca il sentiero n° 100 che sale da subito con buona pendenza. Si continua così fino ad incrociare una traccia molto ampia che, piegando verso destra, taglia in falso piano tutto il pendio a sud-ovest della vetta. Il sentiero termina a Campo Croce. Da qui con altre 2,5 ore di cammino è possibile raggiungere Cima Grappa.
RispondiEliminaDopo il consueto resoconto tecnico, passiamo all'aspetto più "folcroristico" della giornata.
RispondiEliminaIl programma era: salita a Campo Croce poi,visto che all'uscita del sentiero non erano pevisti punti di ristoro, discesa immediata per il sentiero n°80 e spuntino con birra sociale ai Trenti.
Ma..... la montagna, si sà, regala sempre inaspettate sorprese.... Ma cos'è quello ??? Un Bar? No un ristorante? Ma faranno ancora qualcosa di caldo alle 15:15? Chiediamo???
SIIIIIIIIIIII
Descrizione dell'ambiente:
Sala ormai deserta, caminetto gigante, 24/25 gradi....
MENU:
Antipasto: talierino con affettati misti e formaggio al peperoncino
Primi: bigoli all'anitra per il Presidente e gnocchi spek e gorgonzola per il Vice
Dolci: porzione da 6 (dovevano finire i dolci) di crostata di mele e dolce alle mandorle fatti in casa (meravigliosi)
Caffè di moka
Acqua, vino e per concludere:
"goto" de Vin Brulè offerto dalla casa!
Dio Che Giornata !
cari Camosci,
RispondiEliminain questa uggiosa domenica, mentre voi coraggiosi camminavate a Col del Vento (?forse non era qui!!??), io cercavo, invano, di dare il mio piccolo contributo con questa frase che mi è capitato di leggere e mi ha colpito :
Ho imparato che tutto il mondo ama vivere sulla cima della montagna, senza sapere che la vera felicità sta nel risalire la scarpata. (Gabriel Garcia Marquez)
a presto
Cara Alessia, grazie per il tuo piccolo ma significativo contributo. Ti aspettiamo in quota!
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