GCC - Camosci Camazzole: 20 agosto 2011

“Come pesci nell'acqua, come uccelli in aria, come camosci sulle rocce, solo la simbiosi con l'ambiente fa di un uomo un buon alpinista.” R.M.

"Camminare per me significa entrare nella natura. Ed è per questo che cammino lentamente, non corro quasi mai." R.M.

"E i giovani alpinisti? Vivono il loro tempo, com'è giusto che sia. Grande tecnica e preparazione fisica. Ma a loro dico siate umani, privilegiate l'uomo non l'atleta. La ricerca di se stessi, la solitudine dell'alpinismo anche senza le salite estreme. Io ho cercato la solitudine, da non confondere con l'angoscia, mai. Ai giovani dico, ascoltatevi perchè durante ogni impresa, piccola o grande, sentirete tutta l'umanità." W.B.

"Per me esiste solo il cammino lungo sentieri che hanno un cuore" C.C.

(Grazie Heidi)

"Il sentiero mi ha conquistato percorrendolo nelle sue curve con la visione dei suoi panorami; sono arrivato al termine e mi sono accorto che il sentiero continua." B.D.

(Grazie Emi)

"Da quassù, il mondo degli uomini, altro non sembra che follia, grigiore racchiuso dentro se stesso. E pensare che lo si reputa vivo soltanto perché è caotico e rumoroso" W.B.

"A salvare la Alpi non saranno gli ecologisti ma chi rifiuta il consumismo, chi si accontenta di mangiare pane e formaggio e di camminare con le proprie gambe." R.M.

"Le montagne sono un mondo a sè: non sono tanto una parte del pianeta, quanto un regno indipendente, insolito e misterioso, dove i soli strumenti per avventurarsi sono la volontà e l'amore." G.R.

GCC - Camosci Camazzole

20 agosto 2011 - passo Palughet

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